Dove acquistare o affittare un ufficio a Milano?
Nel corso degli ultimi anni il mondo del lavoro, e di conseguenza degli uffici, ha subito una notevole trasformazione: dall’utilizzo sempre maggiore dello smart working allo sviluppo degli spazi di coworking, la nuova parola d’ordine è flessibilità. Di conseguenza, cambiano le necessità delle aziende: non più grandi uffici, ma piccoli spazi.
Come impattano, quindi, sul mercato immobiliare non residenziale tutti questi cambiamenti?
In termini di intensità delle compravendite, Milano resta il mercato più dinamico. Negli ultimi mesi la ricerca di spazi da adibire ad ufficio è, infatti, nuovamente in crescita, grazie anche al ritorno in auge del valore dell’ufficio di rappresentanza, uno spazio che, anche se più piccolo, possa comunque essere bello, accogliente e di pregio.
Ma quali sono le zone migliori per acquistare o affittare un ufficio a Milano?
Nonostante possa sembrare apparentemente caotico, spostarsi a Milano è piuttosto agevole perché le varie zone sono servite dai numerosi mezzi pubblici. La posizione, dunque, diventa un fattore determinante nella scelta di un ufficio a Milano. Tra le zone migliori spiccano Duomo, Buenos Aires, Castello Sforzesco, Arco della Pace, il quadrilatero della moda e Piazza Cordusio. Qui gli immobili hanno un valore commerciale enorme perché si trovano nel cuore pulsante della città e possono essere facilmente raggiunti anche da chi vive in zone distanti della città. Allontanandosi dal centro storico, invece, le zone più richieste risultano: Garibaldi, Moscova, Porta Nuova, Centrale, Repubblica, Palestro, Quadronno, Porta Venezia, Guastalla e Pagano.
Ogni settore professionale sembra avere la propria zona di interesse a Milano. Il centro città attira soprattutto il settore bancario e finanziario, il cosiddetto “prime”, cioè il direzionale di fascia alta, che può permettersi affitti elevati in cambio di immobili di prestigio e rappresentanza. Porta Nuova è il quartiere più attrattivo per le startup tecnologiche. Le aree oggetto di rigenerazione urbana e tutto ciò che ruota attorno agli ex scali ferroviari e ai Navigli, sono le zone preferite dal mondo del design e della comunicazione. Le zone periferiche, infine, restano in mano al settore manifatturiero e industriale, che necessitano di grandi metrature.
L’ufficio, quindi, deve avere caratteristiche diverse rispetto a prima. E, soprattutto in centro, diventa una sede di rappresentanza, un punto di accoglienza e di appartenenza.