Il mercato immobiliare milanese è sempre più in crescita
Secondo quanto emerge dalla recente analisi del mercato immobiliare milanese condotta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, la città sta dimostrando una crescita importante, continuando così con il suo trend positivo. A livello di prezzi, Milano non conosce riduzioni dal 2° semestre del 2016, anno in cui si sono stabilizzati per poi salire e non arrestarsi nemmeno durante la pandemia.
Milano primeggia nel mercato immobiliare anche per la sua capacità di rigenerarsi e rinnovarsi, come dimostrano i molteplici interventi in essere sul territorio. Il capoluogo lombardo, inoltre, si posiziona al quinto posto nella classifica sulla qualità della vita (calcolata tra le 107 province d’Italia) stilata da ItaliaOggi e dall’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con Cattolica Assicurazioni.
A essere in crescita è soprattutto la periferia, grazie anche a un processo continuo di riqualificazione, così come la provincia, sempre meglio collegata e vista come estensione del fermento cittadino. Questo è dovuto alla sempre più frequente ricerca di spazi esterni e più ampi, a prezzi maggiormente accessibili; un trend che era in atto a Milano già prima del lockdown, a causa dei prezzi elevati degli immobili nelle zone centrali e semi-centrali.
Milano risulta essere anche la città con i tempi di vendita di immobili più veloci: solo 62 giorni. Ad attrarre maggiormente i compratori sono le nuove costruzioni, in contesti moderni ed efficienti.
“Non solo: il mercato immobiliare di Milano è decisamente vivace e dinamico anche per quanto riguarda la logistica, il retail e gli uffici, battendo città europee come Londra, Parigi e Berlino”- spiega Stefano Ferraguti, CEO & Founder di Housy Milano. “Ecco quanto emerge analizzando i valori immobiliari di questi tre settori nel capoluogo lombardo e mettendoli a confronto con quelli delle altre capitali economiche d’Europa: i canoni di locazione a Milano sono in media più contenuti e i rendimenti risultano essere più elevati”.
Focalizzandoci sul settore della logistica, Milano rappresenta un’importante opportunità di investimento, con cifre molto più basse rispetto, ad esempio, a quelle di Londra. In riferimento al settore uffici, a parità di canoni bassi, il capoluogo lombardo registra rendimenti più interessanti negli investimenti immobiliari rispetto a “competitor” come Parigi o Berlino.
Infine, il settore del retail. Milano si conferma performante anche in questo caso, con canoni di locazione più convenienti e rendimenti più redditizi. Uno scenario sicuramente diverso da quello dei mercati esteri, in cui il canone medio cresce a fronte di una più bassa percentuale di rendimento.