Da sottolineare è che, rispetto all’anno passato, l’offerta di abitazioni di prestigio in vendita a Milano è scesa in maniera significativa (-13,3%) e costituisce, su tutta la città, circa l’8% dell’offerta totale: ancora una volta, quindi, si evidenzia l’importanza e la necessità di una figura professionale come il property finder per intercettare i migliori immobili disponibili sul mercato nel minor tempo possibile.

“Il comparto degli immobili di lusso, con riferimento alla città di Milano, continua a dimostrarsi solido e in buona salute nonostante l’aumento dei tassi di interesse, le turbolenze dei mercati finanziari e il fatto che la guerra scatenatasi tra Russia e Ucraina abbia inevitabilmente innescato uno stato di crisi generale. Ma soprattutto, nonostante negli ultimi tre anni ci sia stato un boom di acquisti di case davvero senza precedenti: usciti dalla pandemia, infatti, gli acquirenti che disponevano di un patrimonio netto elevato hanno diretto le loro attenzioni verso il mercato immobiliare della nostra città” - spiega Stefano Ferraguti, CEO & Founder di Housy.

Le previsioni per il 2023, sempre secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, segnalano un aumento delle transazioni (+2,2%) e un’ulteriore crescita dei prezzi degli immobili (+3,5%). Il capoluogo lombardo non arresta quindi la sua corsa e continuerà a mantenere il primato di città più cara d’Italia.